_bianconero |
|
| Non ne ha fatto un discorso di nazionale Italiana e basta e comunque il suo discorso secondo me, trattava temi molto più importanti.Agnelli in quest'occasione ha comunque esagerato parlando delle nazionali, giocare per la nazionale deve sempre restare una grande ambizione e un grande onore per ogni calciatore di ogni paese.Certo le amichevoli nel mezzo dei campionati sono fastidiose come le amiche della fidanzata, magari queste partite si potrebbero raggruppare a fine stagione quando è possibile, per il resto quelle di qualificazione sono la normalità e vanno accettate dai club, perchè è durante la stagione che i calciatori viaggiano a pieno regime e pure alle nazionali servono a pieno regime.Tutte le grandi squadre subiscono questa diaspora con le convocazioni in nazionale, è normale, certo è che oltre a queste partite poi non si può chiedere ai club di accettare ulteriori iniziative, questo sì che sarebbe fuori dalla logica.Il resto del discorso di Agnelli lo condivido per filo e per segno.Certo i diritti tv non corrispondono al valore effettivo che andrebbe attribuito alla Juve se paragonato agli altri grandi club internazionali, ma non è il valore in cui siamo più indietro,di siuro sono tutte cose da porre all'attenzione perchè devono cambiare. Comunque la si veda,bisogna dire che Agnelli non perde mai occasione per muovere critiche costruttive alle politiche internazionali dei più importanti organi sportivi, anche di fifa e uefa e di qualcuno che alzi la voce ce n'è di un bisogno disperato. Anzi spesso e volentieri è stato duro in queste sue critiche, non avendo paura di mettersi contro ad alcuni club di grande potenza economica e si può benissimo dire che la maggiorparte degli altri dirigenti nella sua posizione non hanno dimostrato lo stesso coraggio o non hanno convenienza a farlo. Per cui che Andrea ha i controcoglioni è sicuro
|
| |