| In Europa non è ne un problema tattico ne tecnico, come invece sento dire da alcuni.Se per i primi 2 anni di questo gruppo era giusto mantenere un certo atteggiamento, che prevedeva un bisogno di misurarsi con grandi avversari già fatti e costruiti per poter poi vedere a che punto si era (non perdendo mai la volontà di vincere, questo è ovvio), adesso, in assoluto, non lo è più. Dopo 3 scudetti di fila e dominio nazionale deve scattare una convinzione radicata di forza frutto di conoscenze già acquisite e comprovate che deve spostare al picco l'asticella. Non fraintendetemi, non dico che bisogna perdere l'umiltà, mai farlo, dico però che deve cambiare l'atteggiamento di porsi nei confronti di questa competizione, che negli obbiettivi di chiunque rappresenta la Juventus, deve voler essere solo vinta con la convinzione di poter dimostrare che adesso siamo più forti di tutti e questo deve essere sentito come una missione per tutti in ogni partita.Certe dichiarazioni di obbiettivi minimi o di discussioni sul budget, mi hanno deluso, non perchè m'interessano le dichiarazioni in quanto dichiarazioni ai giornalisti, ma per il contenuto e adesso non sono giuste per nessuno queste dichiarazioni. Se a farle poi sono i calciatori ad esempio, è ancora peggio e possono facilmente essere scambiate come paraculismo nei confronti dei tifosi; è giusto che sosteniamo la squadra oltre i risultati ma abbiamo anche tutto il diritto di sentirci delusi e incazzati e in alcuni casi abbiamoo pure il diritto di arrivare alla contestazione anche per una sconfitta europea e questo sentimento di giudizio è dei tifosi e solo di noi tifosi nessuno si deve intromettere o preoccuparsi di questo, i calciatori devono preoccuparsi se non vincono in campo, di questo sì.Questi obiettivi alla Juve sono la normalità, ogni calciatore che indossa la nostra Maglia lo deve sapere e capire; qui anche arrivare secondi è fallimento. Tutto questo bel discorso che ho fatto, io me lo sarei evitato con molto piacere, proprio perchè alla Juve è sempre stato normale vederla così e deve tornare ad esserlo pure per questo gruppo di calciatori anche in Europa, deve essere un sentimento inattaccabile da qualsiasi tipo di risultato in qualsiasi condizione. Detto questo la nostra campagna europea è appena iniziata di conseguenza c'è tutto in gioco,non è questo il punto; il mio ragionamento infatti è slegato dalla vittoria in se e dalla sconfitta in se che abbiamo ottenuto nelle prime due partite, invece è molto legato sì, all'atteggiamento che ho visto nella seconda in casa dell'atletico, atteggiamento che non è stato da Juve, da Juve che deve essere.
Gobbi veri sempre uniti a sostenere la Juve, SEMPRE.Fino alla fine forza Juventus!
Edited by _bianconero - 19/10/2014, 16:29
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