|
CITAZIONE (fabio1975 @ 11/2/2012, 12:39) Estratto dal libro "Io, Ibra". E' evidente che non c'è simpatia... CITAZIONE "Ricordo Giorgio Chiellini, per esempio, con cui eravamo stati compagni alla Juve - ha scritto Ibrahimovic - Quando io ero all'Inter ci trovammo a giocare da avversari e allora lui mi stava sempre addosso: «Avanti, su, non è più come prima, o no?».
Cercava continuamente di provocarmi, e a un certo punto mi fece un tackle da dietro, la cosa più vigliacca, perché non puoi vedere l'avversario che arriva. Caddi e mi feci male, molto male. Ma non dissi niente. In situazioni del genere non parlo. Penso: 'Al prossimo scontro, gliela rendo... E dopo non starà in piedi per un pezzo'".
"E' così che mi comporto - scrive ancora Ibra - Per cui no, io non sono il tipo che parla a vuoto, piuttosto esplodo come una bomba nel corpo a corpo. Ma quella volta con Chiellini non si creò più nessuna occasione durante la partita, e così dopo il fischio di chiusura lo raggiunsi, lo presi per la testa e me lo trascinai dietro come un cane disobbediente. Lui si spaventò, glielo lessi in faccia. «Volevi la rissa, e adesso perché te la fai sotto?» sibilai, e poi mi avviai tranquillo verso gli spogliatoi". a parte che sto pezzo di cacca secondo me racconta un sacco di fregnacce. Ma a me non pare proprio che Giorgione si caghi addosso quando lo vede. Come dice l'admin Casarano: "Zlatan!!! Neanche stavolta Zlatan!!!" Che merda umana.
|