Il Napoli

qui ti quoto in pieno e aggiungo anche che nell'inter e difficile fare un 11 titolare.....per esempio il centrocampo titolare sarebbe un problema se tutti fossero disposnibili....

Il Napoli segue Francesco Lodi. ''Un suo passaggio in azzurro dipende soltanto dal club partenopeo - ha detto il procuratore del giocatore napoletano, Franco Zavaglia -. A Frosinone si è rigenerato e resterà lì certamente fino a giugno. Per acquistarlo, tuttavia, il Napoli dovrà essere disposto ad un importante sacrificio economico''. (Nic. Api) (03/01/2008) (Spr)


lo sforzo si fa per messi altro che lodi

finchè tengono Reja possono prendere gli attaccanti che vogliono, tanto avranno sempre una formazione imbottita di mediani

il napoli ha fatto il miglior mercato del 2007, veramente notevole

non vale la pena di gufarli perchè non concorriamo per gli stessi obiettivi, anche se spero proprio di batterli a Torino visto quanto capitato all'andata

io cmq al napoli porto taaaaanta fortuna: ho guardato con i miei cugini partenopei due gare, e altrettante sconfitte del ciuccio
napoli-genoa 1-2
palermo-napoli 2-1

partite balorde oltretutto, che potevano tranquillamente non perdere... che ghignate mi sono fatto


il loro limite principale, oltre a non avere una panchina tecnicamente adeguata per la A, sta nel fatto che non hanno gente particolarmente brillante sotto porta, quindi devono produrre sempre una grossa mole di gioco per vincere le partite

Reja: «Il mio Napoli modello Arsenal»

«Puntare sui giovani di talento e raccogliere i frutti nel tempo. Ci gratifica l’idea di seguire l’esempio dei “gunners” inglesi».

Reja, chi l’ha sorpresa di più? «In alcuni momenti, Lavezzi è stato incontenibile. Ma per continuità di rendimento e per maturità espressa, penso che Hamsik sia andato al di là di qualsiasi previsione. Non abbiamo sbagliato nulla: ci voleva coraggio ad allestire un mercato del genere in una città come Napoli, complimenti a Marino».

In sedicesimi, la politica di questo Napoli ricorda un po’ quella dell’Arsenal? «Ci avviciniamo molto. L’idea è di rastrellare giovani di talento, di raccoglierne lo sviluppo e assieme di centrare nuove affermazioni. Abbiamo acquistato ragazzi che sfuggivano all’attenzione generale e popolare. Siamo andati sulla qualità, sostenuta dalla freschezza anagrafica. Poi abbiamo aggiunto un po’ di esperienza, con innesti mirati».

Ammesso che Gargano non è Fabregas, cosa altro vi lega all’Arsenal? «Ci basta già essere avvicinati a un club di queste dimensioni per sentirci gratificati. Non possiamo dimenticare che a gennaio 2005 il Napoli era in serie C».

Scelga un rinforzo a gennaio. «Non faccio nomi, non è mia competenza. Ma se mi mettete alle strette, chiedo un attaccante con caratteristiche un po’ simili a Lavezzi, uno in grado di poter modificare l’atteggiamento della squadra. Non una prima punta classica, insomma».

Fonte: Corriere dello Sport

ecco cosa mi ricordavo quando vedevo giocare il napoli
si si proprio l'Arsenal...

e vedrai che salta pure questa

Pablo Mariano Granoche, attaccante uruguaiano messosi in luce nella Triestina, sarebbe felice di fare il grande salto in serie A. ''Sono contento di aver fatto bene in questi primi cinque mesi alla Triestina - ha detto Granoche a Radio Goal su Kiss Kiss Napoli -. Per il momento sono felice di essere qui, mi sto dedicando anima e corpo alla squadra. Del mercato ne parleremo al momento opportuno, magari a fine stagione. Il Napoli? Conosco Bogliacino e Gargano, contro i quali ho giocato in Uruguay. Reja è venuto a vedermi in tribuna? Non lo sapevo e mi fa piacere sapere che un allenatore parli bene di me. Il Napoli si conosce in tutto il mondo, è un grande club e sarei molto felice di giocare nella squadra che fu di Maradona, ma dipende soprattutto da quello che vorrà fare la società''. (Nic. Api) (09/01/2008) (Spr)

non seguo la B ^^ è forte? ne vale la pena?

Funziona solo se li apro io sti topic

ma alla fine la squalifica è stata confermata? non ho letto nulla in giro

mi par di capire che almeno una giornata è confermata visto che questa domenica salta.

Napoli: respinto ricorso per Zalayeta, a Milano non ci sarà
17:44 del 11 gennaio

La corte di giusitizia federale ha respinto il ricorso del Napoli avverso la squalifica di due turni dell'attaccante Marcelo Zalayeta. il giocatore era stato squalificato a seguito della prova tv per una simulazione nel corso della gara Napoli-Torino del 23 dicembre. Il club azzurro aveva presentato un filmato per scagionare il centravanti, ma la corte non l'ha ritenuto sufficiente.

Intervistato da Napoli Magazine, Mattia Grassani, legale del Calcio Napoli, spiega: "Questo reclamo e' stato trattato in maniera diversa rispetto alla prima squalifica di Zalayeta. C'e' stato un contraddittorio molto piu' acceso e serrato con la Procura Federale, che questa volta ha concluso per il rigetto del reclamo. La Corte di Giustizia, dopo aver esaminato attentamente i filmati, ha ritenuto che non emergesse dagli stessi la prova lampante per escludere che Zalayeta avesse simulato. Dopo circa 2 ore di dibattimento, la Corte di Giustizia si e' ritirata per decidere ed intorno alle ore 17:00 abbiamo saputo l'esito negativo. Il filmato apparso su internet? Non sappiamo ancora le motivazioni, ma si e' a lungo dibattuto sull'ammissibilita' di quel filmato. Non e' neanche detto che i giudici abbiano deciso su quel filmato. Potrebbero anche aver respinto quel filmato e aver visto esclusivamente i video di Sky e Controcampo"

De Laurentiis ha preso malissimo l'esclusione dalla Coppa Italia! Ne ha proprio per tutti, da Reja a Marino...

«La squadra sembrava messa in campo per perdere. Abbiamo bisogno di due esterni, ma Marino dice di no».

E' sempre più pesante il clima in casa Napoli. Dopo la pesante sconfitta di San Siro contro il Milan, e le relative polemiche nei giorni successivi, è arrivato l'inutile pari con la Lazio in Coppa Italia. Azzurri eliminati e morale della piazza sempre più giù.

Un po' come quello di patron De Laurentiis, che non ha proprio digerito l'eliminazione dalla competizione più bistrattata d'Europa. Almeno lui, a questa Coppa, ci teneva davvero. Al termine dell'incontro con i biancocelesti, il numero uno del club partenopeo si è reso protagonista di uno sfogo inatteso, rivolto sia a Reja che a Marino.

«Quando si vuole perdere una partita si gioca proprio come ha fatto il Napoli - ha spiegato De Laurentiis -. Per battere la Lazio ci sarebbe voluta una squadra incazzata. E invece non so che cosa sia successo, non ho capito certe scelte. Io avrei messo in campo una squadra più offensiva».

Anche le decisioni prese dal tecnico goriziano in corso d'opera non hanno convinto: «Probabilmente, avranno deciso di starsene tranquilli per conservare le energie per domenica. Allora, però, non ho capito i cambi che sono stati fatti. Quando ho visto entrare Lavezzi e Sosa ho pensato: allora la vogliono vincere? Non ci ho capito niente».

Poi l'affondo su Marino. Il produttore cinematografico, così come molti tifosi, gradirebbe un paio di interventi sul mercato. Il dg non la pensa così: «Gli sto chiedendo di acquistare, vorrei due ali, ma lui mi dice continuamente che il mercato non offre niente, che gli acquisti si fanno a giugno. Io guardo e registro. Poi, i conti li faremo alla fine».


io questi non li capisco,a leggere qui parrebbe che il presidente voglia spendere mentre il DS (che non caccia i soldi) no...
allora le cose sono 2 o De Laurentis è un paraculo oppure Marino comanda piu di lui...