THREAD UFFICIALE LUKAKU

Xes diciamo la stessa cosa, lo dici stesso tu, lo facciamo per la plusvalenza,ma è evidente che in un contesto normale di bilancio, avresti rinnovato il contratto tenendolo.
Con Raiola non hai problemi lo sai, non te lo fa andare via a zero.

Ok, ma se da un punto di vista di campo, Kean fosse imprescindibile per la squadra, le plusvalenze le faresti altrove. Questo dico.

Chiaro.

Però pretendere che sia imprescindibile nella nostra squadra è difficile, nessuno lo è.

Pjanic Chiello Password Ronaldo ma prima di questa campagna acquisti imprescindibili ne trovo pochi.

L'ho spiegato.

Se devi fare 150 mln di plusvalenza per gestire la barca sei costretto a sacrificare giocatori.
Magari Kean è un giocatore normale ad oggi magari tra un anno vale 80 e per riprendertelo devi ricomprarlo quando magari era un prodotto del tuo vivaio.

Magari Dybala torna un giocatore che vale 100 mln ma ora sei costretto a non puntarci perchè ti serve la plusvalenza.

Questo è il problema.

Rincorriamo dietro ai nostri costi.

I conti tra un anno non saranno migliori visto che tra gli stipendi di Ramsey Rabiot + le commissioni, De Ligt ed eventualmente Lukaku dovrai nel 2021 fare quello che hai fatto nel 2019 e probabilmente farai a breve nel bilancio attuale.

Oasis ha capito cosa volevo dire.
Se le plusvalenze diventano fonti di ricavo strutturali significa che ogni anno devi avere giocatori attrattivi sul mercato aldilà dei casi Sturaro e co.

I n vacanza si sta bene, ma dopo un po’ la nostalgia del pallone si fa sentire. Paulo Dybala, che in questi giorni è in Argentina, ieri ha postato un video di una festa tra amici in cui faceva capolino una sfera bianca con spicchi neri. Dubitiamo che l’abbia interrogata per conoscere il suo futuro, anche perché nella sua testa è tutto molto chiaro: l’attaccante è alla Juventus da 4 anni, da 2 porta sulle spalle una maglia molto importante, la 10, e vuole continuare a vincere e scrivere pagine di storia in bianconero. Si dice che volere è potere, ma nel mercato non sempre va a finire così, perché bisogna fare i conti anche con i desiderata altrui. E quelli di Madama, a giudicare dagli ultimi movimenti della dirigenza bianconera, vedono l’argentino come possibile pedina di scambio per arrivare a Romelu Lukaku, attaccante del Manchester United e in cima alla lista dei sogni del tecnico interista Antonio Conte. Incrocio con Lukaku I bianconeri considerano Lukaku uno dei due centravanti acquistabili (l’altro, non è un mistero, è Mauro Icardi). L’Inter ha offerto 65 milioni ma per ora non ha rilanciato, la Juventus negli ultimi giorni si è inserita prepotentemente nella trattativa, sorpassando i nerazzurri. Ha parlato con il belga, con cui ha un accordo di massima, e ha cominciato a ragionare con lo United di uno scambio con Dybala. I due giocatori hanno quotazioni simili: gli inglesi per Lukaku chiedono 83,5 milioni di euro, i bianconeri per Paulo si muovono su cifre simili. La posizione di Paulo L’affare si potrebbe chiudere con un conguaglio minimo, però in tutto questo non va trascurata la posizione di Dybala, che al contrario del collega belga non è ancora mai stato contattato dallo United. Nessuna telefonata neppure da Torino, perciò Paulo, che piace anche al Tottenham (ma anche in questo caso ancora nessuna offerta o contatto col giocatore) al momento non mette in conto l’eventualità di trasferirsi. Il ruolo di Sarri La prossima settimana sarà decisiva per l’argentino: la sua idea è quella di anticipare il ritorno a Torino per parlare sia con Sarri sia con la dirigenza. Era atteso il 5 agosto insieme ad Alex Sandro, ma molto probabilmente giovedì sarà in Italia per potersi allenare con la squadra già venerdì. Paulo ha idee chiarissime e spera di non doversi scontrare con la dirigenza. Sa che Sarri lo apprezza, il tecnico glielo ha detto al telefono quando si sono sentiti la prima volta e lo ha ribadito in molte conferenze stampa,a cominciare da quella di presentazione del nuovo tecnico bianconero.È molto intrigato dall’idea di fare il falso nove, riavvicinandosi così alla porta, ed è convinto di poter fare grandi cose giocando



La Gazzetta dello Sport

Appunto, se stai con l'acqua alla gola non prendi De Ligt dopo aver preso Cristiano Ronaldo l'anno prima.
L'ipotetica crisi finanziaria della Juve è un cavallo di battaglia degli antijuventini dall'anno scorso. Non me lo fate leggere pure qui.