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| CITAZIONE (JuGrunge @ 15/4/2024, 11:22) Ogni volta che li vedo giocare mi danno la netta sensazione di essere come quando ci si dà appuntamento al parco da ragazzini:
“Allora tu stai in porta”
“Io fo il centravanti eh!”
“Io corro sulla fascia…”
“Io so’ bravo a fa’ i lanci lunghi ma non c’ho voglia di correre…”
“A me piace mena’ le caviglie….”
Poi inizia la partita e tutti iniziano a muoversi in maniera casuale come gli elettroni intorno al nucleo ma in maniera più moscia.
Si lanciano la palla senza sapere chi lancia e chi riceve, dove muoversi per ricevere…
Tutto così, sempre.
Mai una partita che dia l’idea di una vaga organizzazione, sempre il caso… Intervista di Allegri a ESPN nel 2019: "In Italia la tattica, gli schemi, sono tutte puttanate. Il calcio è arte e gli artisti sono i grandi campioni, non devi insegnare niente, li devi ammirare e metterli nelle migliori condizioni di fare bene. È bello quando vedo un grandissimo campione fare grandi giocate. Io in panchina sono spettatore di uno che fa spettacolo che è il giocatore."Sempre nella stessa intervista: "Appena si è chiusa la nostra esperienza con la Juventus, io e Giovanni Branchini abbiamo deciso di prenderci un anno di stop. Ho giocato per 18 anni, allenato per altri 16, mi sono preso un anno di pausa dopo 34 di lavoro. Sono felice, ho avuto un po’ di tempo per riflettere, parlare con le persone, occuparmi di me stesso. Sono andato al teatro, a delle mostre artistiche, ho letto alcuni libri...”iusto per fare un confronto, Conte intervistato al Festival dello sport: "Chi non studia resta fermo, gli altri vanno sopra e ti schiacciano. La passione è quello che fa la differenza e che ti stimola a faticare per raggiungere uno step in più"e ancora: "Dopo il Tottenham mi ero ripromesso di passare più tempo con la famiglia e a con me stesso. E io questo tempo lo uso per studiare, per essere ancora più pronto quando tornerò a livelli di eccellenza: e quando tornerò sarà dura per gli altri." |
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