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| CITAZIONE I vertici della Bundesliga sono preoccupati per il dominio del Bayern, che secondo Seifert rappresenta un involontario danno per la sua credibilità.
Con tredici punti di vantaggio sul Lipsia secondo in classifica, il Bayern Monaco è ormai sulla strada per mettere in bacheca il quinto Meisterschale consecutivo. Il dominio della squadra bavarese in Bundesliga è ormai assoluto, tanto che la Lega Calcio tedesca si sta preoccupando per quello che potrebbe essere un calo d'interesse nei confronti di un campionato nel quale si sa sin dalla prima giornata chi andrà a vincere il titolo.
Un problema, dal punto di vista della Lega, che potrebbe avere anche ripercussioni economiche, soprattutto se la perdita d'interesse per il campionato farà perdere alla Bundesliga la vendita dei suoi diritti tv all'estero.
A palesare queste preoccupazioni ci ha pensato Christain Seifert, presidente della Bundesliga, in un'intervista rilasciata a 'Kicker'. "E' chiaro che per questo non si può colpevolizzare il Bayern - ha spiegato - Ma se si continua così anche nelle prossime stagioni, il campionato perderà di credibilità".
La competitività in Bundesliga nella lotta per il titolo ha assunto contorni imprevisti fino a qualche anno fa, quando al Bayern nella vittoria del campionato si erano alternati Borussia Dortmund, Wolfsburg, Stoccarda o Werder Brema. E se la Bundesliga vuol continuare a competere con gli altri maggiori campionati europei sarà bene che la lotta per il titolo diventi nuovamente accesa.
"In Inghilterra, ad inizio stagione, ci sono cinque club che hanno come obiettivo la vittoria del campionato - ha proseguito Seifert - In Italia sono tre, in Spagna due. In Germania invece sono 17 su 18 le squadre che per certo non possono competere col Bayern. Questo deve cambiare".
Come la situazione potrà cambiare è un problema, visto che il Bayern è una squadra fortissima anche in campo europeo, e in Bundesliga non ha rivali. Eppure una qualche soluzione, afferma Seifert, occorre trovarla visto che "cerchiamo di aumentare l'audience televisiva e l'interesse degli sponsor".
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