Oddio, aspettiamo un attimo...
A 12, 13 o 14 anni le società professionistiche NON POSSONO fare mercato internazionale. Ci sono state numerose sentenze in merito, con tanto di blocco del mercato.
Se nei vivai, sia di provincia che semi-professionale ci sono stranieri, sono ragazzi che vivono in Italia legalmente, spesso nati qua. Cosa facciamo? Li teniamo fuori, così perché non hanno il passaporto?
Poi faccio notare che alcuni giocano anche nelle nostre nazionali tipo Kean, Udogie, Tongya, Gnonto e si può continuare.
Altri cresciuti in Italia giocheranno con altri paesi, tipo Kumbulla, ma succede ovunque. Secondo voi in Svizzera non sarebbero stati contenti di avere Rakitic? O in Lussemburgo avrebbe fatto schifo Pjanic?
In Francia e Germania concedono più semplicemente la nazionalità, ma si può guardare direttamente qua quanti ragazzi siano di origine straniera
www.transfermarkt.it/fc-paris-sain...ite/verein/6326www.transfermarkt.it/fc-bayern-mun...ite/verein/1462Credo sia altresì doveroso fare una puntualizzazione sugli imprenditori locali che non investono più.
Da un lato c'è una crisi imprenditoriale in Italia, legato al nanismo del nostro tessuto imprenditoriale, ma dall'altra la motivazione per cui non investono più è molto più prosaica.
Gli imprenditori non facevano beneficienza...investivano per lo più in due modi:
- denaro ottenuto attraverso evasione
- denaro ottenuto legalmente, dichiarato come sponsorizzazione e portato in detrazione e poi fatto rientrare parzialmente in nero dalle società sponsorizzate. Essendoci stata una stretta sull'evasione ci sono meno fondi neri e c'è meno possibilità di spendere questo nero.