IL QUADRO DI GUERRA CON LE ISTITUZIONI DEL CALCIO, proviamo a fare il punto

Nei giorni scorsi ho detto che era fondamentale vincere con la Cremonese.
Rivediamo perchè e facciamo il punto della situazione dopo l'ultima partita giocata prima della nuova sentenza CAF, giorno 22.

I NEMICI

Le minacce provengono da due fronti: FIGC e UEFA
Entrambe possono danneggiare le nostra stagioni e quelle della FIGC rappresentano un problema anche per la nostra partecipazione alle Coppe.
Sul fatto che siano fortemente determinate a danneggiarci non c'è niente da discutere, lo faranno.
E tenteranno di farlo nella maniera più pesante per noi.

Quindi diamo per scontato che lo faranno.
Le due cose peraltro sono in relazione: per questione di rispetto istituzionale e anche di opportunità, la UEFA si muove con più facilità quando a monte c'è una sentenza della FIGC.
Durante Calciopoli disse chiaramente "non sappiamo cos'è successo, stiamo alle liste che ci date voi, datevi una mossa se no la Juve è dentro".

Questa concatenazione di passaggi rappresenta un procedimento che ci orienta nella difesa.


COSA RISCHIAMO

1) versante FIGC: penalizzazione in questo campionato che ci può escludere dalle Coppe + penalizzazione a seguito delle altre sentenze (ancora tutto da celebrare) nel prossimo campionato (pare difficile si possano tenere in giugno entro la chiusura delle liste UEFA);
2) versante UEFA: per qualche casinetto di poco conto nei bilanci la UEFA ci ha comminato 3 milioni e mezzo di euro di multa, senza pezze giustificative; per quello che è in ballo ora, potrebbe arrivare fino a due anni (oltre, stante il fatto che la situazione è stata abbondantemente sanata e che le stagioni interessate erano due, non pare proprio possibile).


GLI ELEMENTI IN GIOCO

Ci sono due elementi intorno ai quali ci muoviamo e sono
1) il tempo
2) l'afflittività

Questi due elementi possono essere combinati in diversi modi: in qualche caso giocano a nostro vantaggio, in qualche caso a svantaggio.
La peggior combinazione può portare ad una esclusione, tra condizioni di fatto e sentenze FIGC E + UEFA, di 3 anni.
Il nostro obiettivo è farli giocare a nostro vantaggio impedendo che possano farlo loro con la slealtà che stanno dimostrando.


IL PUNTO DI PARTENZA

A questo punto il punto di partenza è il rinvio "orientato" alla CAF della sentenza plusvalenze da parte del Collegio di Garanzia.
Come ci ha spiegato Bivvù, hanno fatto una porcheria, perchè sulla base dei fatti il processo andrebbe azzerato e rifatto. Cosa che ci porterebbe forse alla prossima stagione.
Invece ripartiamo dalla vecchia sentenza, con il vecchio impianto accusatorio ma riufficializzato in articolo 4. Il CONI cioè dice a FIGC "avete fatto qualche errore, dovete riconsiderare che la slealtà è stata di alcuni dirigenti precisi e non della Juventus tramite l'intero CdA, quindi confermate la penalizzazione e rivedetela un po' perchè obiettivamente non si capisce come avete ragionato nel calcolo".
In pratica gli hanno quasi scritto la sentenza: dovrebbero penalizzarci, partendo dall'ìe accuse che sembravano corrette e quindi si presume anche dalla richiesta del -9.
Può essere di più sulla base dell'afflittività, o anche meno.

E' da presumere che si parta dal -9 e non meno, difficilmente di più

Oggi noi abbiamo +8 sul quinto posto, e un -9 sarebbe
1) sensato, alla luce delle motivazioni del rinvio
2) immediatamente afflittivo perchè ci riporta fuori dalla zona Champions.
Peraltro, arrivando dopo le partite di Milan, Roma e Atalanta, potrebbe riportarci fuori dalla zona Champions ma anche al 7 posto, quindi temporaneamente fuori da tutte le Coppe.


PERCHE' E' LO SCENARIO MIGLIORE

Ovviamente non sono io a decidere ma si è realizzato lo scenario migliore, quello che aspettavo perchè a questo punto la FIGC ha bello pronto il punto di caduta migliore per chiudere la questione e per soddisfare al minimo anche le richieste che stanno arrivando dalla UEFA, che a quel punto sarebbe in condizione di intervenire con la squalifica. Questo è un bene per noi.

In condizione, ma non ancora costretta: la UEFA, senza precedenti FIGC, potrebbe aspettare, per giocare al massimo sul fatto che le sue squalifiche partono dalla prima stagione utile.

Se la FIGC non chiudesse nessun processo, potrebbe comunque intervenire lo stesso, anche se sarebbe più difficile.
Se la FIGC lo chiude, come invece farà, i casi sono due:
1) non ci qualifichiamo e allora se la prende comoda, squalificandoci dalla stagione 2024/25
2) ci qualifichiamo e allora non può temporeggiare perchè sarebbe impugnabile come persecutorio e soggetto a risarcimento del danno.

Allora noi giorno 22 veniamo riportati fuori dalla zona Champions o dalle Coppe, comunque veniamo condannati, e a quel punto, a patto che noi rientriamo coi risultati sul campo in zona Coppe, la UEFA ha le condizioni e quindi anche l'obbligo di intervenire con la squalifica.
O, se non vuole, partecipiamo alle Coppe, magari anche Champions e Supercoppa Europea...

Il momento migliore per far saltare definitivamente l'equilibrio arriva subito, a incazzatura calda, con Empoli-Juve lo stesso giorno 22 o il 23.
E ritornare subito in zona Coppe con la squalifica già decisa.


L' ELEMENTO DESTABILIZZANTE

Si è capito, penso, come la vedo, e cosa è già successo: noi con solo una combinazione di risultati del campo e di gestione accorta dei tempi processuali possiamo indirizzare il comportamento vendicativo della UEFA.
L'andamento della stagione dice che i giocatori, pur soffrendo la situazione, hanno fatto leva sulla persecuzione e i risultati non sono mancati, anzi abbiamo fatto qualcosina meglio.

Quindi più menano su questo gruppo e meglio è.
L'elemento destabilizzante che produce effetti utili a noi siamo noi stessi coi risultati.

Dei quali ho omesso di parlare della Europa League.
La quale va pensata per quello che è: una Coppa da vincere.

Se ci sentiamo abbastanza forti e determinati, possiamo anche pensare che qualora giorno 19 noi vincessimo la battaglia di Siviglia, allora la necessità di FIGC e soprattutto UEFA di intervenire subito si amplifica parecchio.
LA UEFA aprirebbe il procedimento contro di noi tra il 23 e la Finale di Europa League.

Dandoci ulteriore positivo avvelenamento.

FORZA, SU!
Fateci vedere quanta voglia avete di sbatterci fuori in un modo o l'altro, e sono sicuro che alla fine avremo vinto in ogni caso noi.

In ogni caso, tutto questo bel ragionamento è utile tenerlo a mente da dopo la partita di Siviglia.

Adesso abbiamo solo delle partite da vincere, con tutto quello che abbiamo da metterci e anche con quello che non abbiamo e possiamo trovare in più.

Edited by CASARANO - 15/5/2023, 13:28

ma no England, perchè?
I giocatori hanno GIA' fatto l'impresa, il punto è proprio questo. Hanno già reagito nella maniera migliore alla situazione -che conoscono benissimo, non sono certo stupidi o senza informazioni- e per l'appunto ci hanno portato in questo scenario che ritengo favorevole. Siamo arrivati fin qui grazie a loro.
Il destabilizzare la UEFA e costringerla a farla sporchissima, come dice sem, è solo un di più, ma il risultato l'hanno già raggiunto con la partita di ieri.

Hanno sempre fatto trasparire coesione e una certa voglia di rivalsa, anche nelle dichiarazioni: sono stati un punto fermo, e ieri sera hanno fatto vedere di essere pienamente nel discorso.
L'unico calo psicologico, se c'è stato, l'hanno avuto in aprile, paradossalmente subito dopo la revoca del -15.

Adesso mancano 3 partite di campionato e sono mentalmente sulla prestazione, è evidente da come stanno in campo.

La società ha da percorrere via giudiziarie, e non penso che siano univoche, in questo casino.
Ma sono i giocatori ad averci portato qui ed è da loro che possiamo sperare che costringano le istituzioni a farla sporchissima, la società non può fare niente da questo punto di vista se non farli lavorare nelle migliori condizioni possibili.

I giocatori lo stanno facendo. La società gioca sui tribunali, e dovrà fare il suo, ma lo fa meglio grazie alla squadra.

Edited by CASARANO - 15/5/2023, 13:09

Tutt'altro

Non è lui quello che "innanzitutto bisogna fare i complimenti ai ragazzi?"

Ecco, appunto... ci hanno fatto mettere il collo fuori dal casino e glieli sto facendo.

E poi Ho detto "squadra".
E' il massimo che gli concedo, lui di considerazioni immeritate ne ha ricevute fin troppe in tutte questi anni

Beh per me l'impresa è stata nel non lasciarsi condizionare più di tanto e continuare a far pubnti in campionato con grossomodo lo stesso ritmo di prima forse qualcosa di meglio, e di affrontare calendario fitto senza mollare dal punto di vista psicologico.

Non è certo una valutazione di carattere tecnico, la mia, ma motivazionale.

Poi non vorrei che la questione dell'antagonismo rispetto alle istituzioni calcistiche, che si stanno comportando in maniera sleale, fosse interpretata in una maniera da annacquare il discorso.
I calciatori devono fare i calciatori come hanno fatto finora, ma bisogna capire che se noi non qualifichiamo alle Coppe la UEFA non avrà nessun interesse a saualificarci subito e potrà imbastire un procedimento a liste chiuse, e a quel punto gli anni potrebbero essere anche tre.
Invece così dovrebbero essere al massimo due.

Non mi pare davvero poca cosa.

La società in questi ultimi 15 gg che cosa dovrebbe fare, dal tuo punto di vista?