Delusione totale

Io non sono deluso, per essere deluso avrei dovuto avere delle aspettative che in realtà non potevo razionalmente avere.
Se avessimo vinto era chiaro che l’avremmo potuto fare solo perché qualche episodio sporadico avesse deciso di sua sponte di girare dal nostro verso, non perché noi avremmo fatto VOLONTARIAMENTE di nostra intenzione qualcosa che potesse farci vincere.
No!
Sempre e solo pura casualità, nulla di più.
Ora come ho già detto mi auguro che a fine stagione facciano una riflessione ponderata, chi dì dovere, su come si voglia andare avanti.
Però deve essere chiara una cosa, liberissimi loro, i proprietari, di continuare con il mago degli episodi ma sappiano che il tifoso sempre meno li seguirà.
Personalmente conosco tifosi che vanno allo stadio e fanno abbonamenti costosi nonostante tutto: noia, gioco schifoso, freddo, pioggia, traffico, sonno ed impegni d’altro genere.
Ma è altrettanto vero che conosco un numero sempre crescente che si sta via via disamorando e distaccando dal seguire le partite, limitandosi a leggere solo più il risultato ed a guardare gli highlights.
Tifosi disamorati e stanchi di essere trattati come semplici consumatori senza offrire neppure uno spettacolo decente per il biglietto pagato.
Senza contare una Proprietà che dimostra disinteresse per prima verso un proprio bene e lo lascia svilire da tribunali del “bobolo”….
Serve una sterzata complessiva rinnovamento dei dirigenti, escluso Giuntoli, con professionisti capaci: quindi no ad operazioni nostalgia con ex giocatori infilati a vanvera nei ruoli apicali.
No a Del Piero come no a Chiellini.
Serve gente davvero davvero preparata non pupazzetti da parata per il “bobolo”.
Scusate lo sfogo…

Il problema sai qua l’è ?
Che un Di Francesco, un Italiano, Motta, De Zerbi, Pecchia, chi vuoi tu, lo devi sostenere e difendere nei momenti difficili, quando non arrivano i risultati o il gioco stenta a decollare .
Altrimenti reiteri semplicemente l’errore fatto con Sarri e Pirlo.
Pensando che bastasse metterne uno con un gioco diverso e allora subito i risultati sarebbero arrivati perché tanto la squadra era piena di nomi altisonanti.
Peccato che magari, tu Proprietà, non hai capito che gli devi dare gli uomini giusti per quel sistema ed il tempo necessario per assimilarlo.
Per esempio sentivo che la Sampdoria nell’ultima gara ha fatto un primo tempo ottimo ed un secondo pessimo.
Questo vuol dire, se vuoi cambiare devi avere le idee ben chiare su cosa vuoi e con coraggio perseguirle.
Altrimenti ti affiderai SEMPRE all’uomo forte, che va in conferenza accentrando con la sua dialettica i problemi su altri aspetti, creando caciara e confusione come Mourinho, sparando supercazzole come Allegri, facendo la vittima come Conte, ecc…
La vedo difficile che cambino stile.
Temo un ritorno di Conte o una sorpresa alla Zidane.
Hanno bisogno sempre di un uomo forte davanti alla curva ed alle telecamere.
Tralasciando che, tolto Giuntoli non ne vedo uno che capisca di calcio.
Poi altra cosa che non sopporto è la mancanza di aggiornamento e di non saper guardare oltre le Alpi.
Perché di tecnici bravi per davvero ce ne sono: Gallardo, Alonso, Nagelsmann….
Ma la Proprietà non li conosce e se qualcuno glieli proponesse li guarderebbe con un misto di terrore e ribrezzo.